
Gli obiettivi individuati si possono compendiare in due Complementari finalità:
a) migliorare, nel suo insieme, la gestione del comune di Valstagna, senza contrapporsi a nessuno e dando il giusto valore all’operato delle passate amministrazioni;
b) prendere atto della situazione in corso per avviare, partendo dall’esistente, un nuovo modo di operare che miri a riunire ogni possibile energia presente in Valbrenta, e per convogliarla verso obiettivi che tornino a vantaggio di tutte le Comunità che popolano la Valle. Non si deve sottovalutare il fatto che una popolazione numericamente importante pesa maggiormente in campo economico e politico, sia regionale che nazionale.
E’ evidente che le iniziative da intraprendere in molti casi assorbono i due momenti, per cui nella precisazione del programma non si faranno molti distinguo.
I NOSTRI PRINCIPALI IMPEGNI ED OBIETTIVI:

• valutare con la massima attenzione i problemi della “persona” sia che si tratti di anziani, disabili, extra-comunitari, ma in particolare dei giovani;
• sostenere le attività economiche del commercio e dei servizi;
• ampliare il servizio intercomunale del trasporto di anziani e disabili residenti nelle frazioni, ora in vigore nella sola giornata di venerdì;
• pur vantando il nostro Paese una buona Casa di Riposo che ospita un centinaio di anziani, assistiti convenientemente, si dovrà potenziare il sostegno delle persone anziane con il servizio a domicilio;
• ricercare nuove fonti di occupazione, anche mediante la concessione di provvidenze concordate con tutte le Amministrazioni Comunali della Valbrenta, per evitare fenomeni di emigrazione di interi nuclei familiari con l’abbandono delle abitazioni e il conseguente impoverimento del territorio.

• particolare attenzione sarà posta alle problematiche legate alla scuola dell’infanzia, primaria e secondaria specie quelle riguardanti l’integrazione di bambini di razze e culture diverse e la ricerca di nuovi spazi e risorse adeguate per un effettivo miglioramento del servizio scolastico;
• La scolarità esige una revisione dell’attuale distribuzione delle sedi e della loro funzionalità; è un argomento da affrontare con tutte le Comunità della Valle: infatti crediamo alla realizzazione di un POLO SCOLASTICO UNICO in cui concentrare tutte le attività scolastiche della Valbrenta, con conseguenti vantaggi logistici, didattici ed economici per tutti.

• La biblioteca civica ed i musei che già operano nel territorio, rappresentano luoghi di aggregazione e di crescita culturale per tutta la popolazione, e devono essere ulteriormente potenziati;
• I gruppi sportivi e le numerose associazioni sono efficienti, ma non sempre usufruiscono di sedi adeguate, per cui pensare ad unificare le sedi in modo razionale potrebbe essere utile anche dal punto di vista economico, Anzi, bisogna pensare ad una sede unica, capace di ospitare tutte le associazioni. A questo punto non sarebbe fuori luogo una rivisitazione della struttura e delle funzioni della Pro Loco, in modo che svolga effettivamente il ruolo di coordinamento tra tutte le attività delle Associazioni.

• Per quanto riguarda le attività estrattive esistenti, essendo state autorizzate dalla Regione o dal Ministero competente, non si può che prendere atto dell’attuale situazione in essere. E’ però necessario farsi carico del problema ed intervenire presso gli Enti preposti perché siano eseguiti costanti controlli affinché tali attività vengano esercitate secondo le norme, le condizioni e le prescrizioni previste nei progetti di coltivazione e nelle succitate autorizzazioni ed impedire il rilascio di nuove autorizzazioni per l’apertura di attività estrattive, fintantoché le concessioni in essere non siano esaurite e ripristinate.
• L’ambiente esige non solo la difesa delle sue peculiarità, ma anche la sua valorizzazione e quindi non possiamo dimenticare le risorse turistiche ed ambientali esistenti (il fiume Brenta, le grotte di Oliero e Ponte Subiolo, i percorsi turistici di fondovalle, di mezza costa e quelli di montagna). Bisogna completare la pista ciclabile del Brenta, da Campolongo a Piovega;
• Altro tema importante è il recupero ed utilizzo dei fabbricati esistenti abbandonati e/o dismessi. In questo caso si prevede la concessione di appositi contributi, già nelle norme dell’apposito regolamento comunale vigente;
• Opere di difesa idrogeologica. E’ necessario, per ovvii motivi di sicurezza, intervenire presso gli Enti preposti affinché siano eseguiti, lungo le valli affluenti al fiume Brenta, i lavori di asporto dei materiali ghiaiosi accumulatisi nei vari decenni, con il taglio e l’eliminazione delle piante e della vegetazione spontanea e l’esecuzione di eventuali opere di sistemazione delle difese idrauliche laterali danneggiate;
• Una questione non di poco conto è quella della messa in sicurezza di alcune zone del fondovalle. Anche qui bisogna essere chiari: non si deve confondere questa attività con quella di semplice escavazione a scopo di lucro. Ove necessario si procederà con la maggiore cautela possibile, con la massima chiarezza e con il consenso generale;
• Servizio di raccolta e smaltimento rifiuti solidi urbani. Data per scontata la costruzione del nuovo eco-centro di Valgadena, particolare attenzione sarà posta alle varie isole ecologiche sparse nel territorio comunale, rendendole più ordinate e decorose, con l’eventuale inserimento di altri contenitori, la loro pulizia e lavaggio e possibilmente incrementando il servizio di svuotamento in particolar modo nel periodo estivo;
• Efficienza e risparmio energetico. Si darà attuazione ad azioni mirate di efficienza energetica attraverso il risparmio energetico e l’impiego, dove fattibile, di sistemi di microgenerazione da fonti rinnovabili: mini-idroelettriche, impianti solari e fotovoltaici, eolico e cogenerazione (generazione elettrica e calore), anche attraverso finanziamenti italiani ed europei;
• Si promuoveranno politiche volte all’educazione ed all’uso razionale dell’energia, delle risorse idriche e del riciclo, per un Paese pulito e perchè i cittadini siano consapevoli degli effetti delle proprie azioni sul territorio ed attivi nella sua salvaguardia.

• Sarà continua la ricerca di quei finanziamenti che la Comunità Europea, lo Stato, la Regione e gli altri Enti preposti concedono per l’attuazione di opere pubbliche, con particolare riferimento alle opere di consolidamento e messa in sicurezza del territorio;
• Particolare attenzione sarà dedicata all’arredo urbano dell’intero territorio comunale, con i necessari urgenti interventi tesi a garantire una costante manutenzione, possibilmente con il concorso di tutti per segnalare eventuali situazioni di degrado, incuria ed abbandono;
• il problema dell’ordine pubblico, che va sempre più manifestandosi e che preoccupa la nostra popolazione, deve essere fronteggiato con la collaborazione costante e totale di tutte le Forze dell’ordine e con una loro efficace presenza sul territorio, prevedendo anche, come deterrente, un sistema di telecamere per poter monitorare il traffico in entrata ed in uscita dal Paese;
• Parcheggi e viabilità: particolare attenzione sarà rivolta ai problemi riguardanti la realizzazione di nuovi parcheggi, in particolar modo nel Capoluogo e nelle frazioni di San Gaetano e Sasso Stefani, ed alla viabilità in generale, mediante interventi mirati per dare maggiore sicurezza agli utenti della strada e soprattutto alla popolazione;

• Obiettivo principale: avviare incontri con tutte le Amministrazioni comunali della Valbrenta (Cismon del Grappa, San Nazario, Campolongo sul Brenta, Solagna e Valstagna) per verificare la concreta e reale possibilità di una fusione in un COMUNE UNICO;
• Obiettivo minimo: avviare l’operazione suddetta fra i Comuni di San Nazario e Valstagna, già costituiti in “Unione Medio Canal di Brenta”.
La fusione dei Comuni garantirebbe alla Valbrenta:
a) omogeneità economica e sociale;
b) assoluta continuità territoriale e non solo geomorfologica;
c) possibilità di mettere insieme tutte le risorse (antropiche, geografiche, economiche) per avere voce in capitolo sia in Regione che in ambito nazionale;
d) riduzione dei costi dei vari servizi pubblici e una migliore organizzazione degli stessi;
e) un salto di qualità nella gestione amministrativa generale, sfruttando i vantaggi di una dimensione territoriale e demografica più estesa;
f) una più facile e snella capacità per la soluzione delle varie problematiche gestionali esistenti, grazie anche alla possibilità di usufruire delle provvidenze economiche statali e regionali previste dalle disposizioni di legge, vigenti in materia;
g) un più deciso ed incisivo impegno per la realizzazione della superstrada Valsugana ss47 nel tratto che interessa la Valbrenta.
• Servizio sanitario:
Il Distretto Sanitario di Carpanè, che serve l’intera Valbrenta, offre solo i servizi di vaccinazione, prelievi e medicazione per le persone che possono spostarsi in maniera autonoma, mentre il servizio amministrativo è stato sospeso dal mese di giugno 2008. Bisogna riattivarlo in zona, a qualunque costo. L’azione di riattivazione di questo tipo di servizi ha più probabilità di successo se sostenuta da tutti i Comuni della Valle interessati al problema.
Concludendo, questo Gruppo, ritiene indispensabile e necessario adottare la massima trasparenza ed informazione mediante il preliminare confronto e coinvolgimento concreto delle Associazioni e della cittadinanza, utilizzando le nuove tecnologie informatiche ed organizzando appositi incontri e dibattiti, per evitare la presentazione di progetti o piani già predisposti, vincolanti per la popolazione e spesso in contrasto con le stesse attese dei cittadini.
E’ quindi indispensabile operare in completa sinergia con tutti gli Enti e le Amministrazioni della Valbrenta per acquisire un’organizzazione razionale dei servizi al cittadino, alle imprese ed alle organizzazioni operanti nei vari settori, evitando, nel modo più assoluto, personalismi e pregiudizi.
Per realizzare il nostro programma chiediamo la Vostra fiducia ed il Vostro consenso, noi garantiamo l’impegno e molto coraggio.
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Per votare:
1. Barrare il nome del candidato sindaco e della lista;
2. scrivere il cognome ed il nome di uno solo dei consiglieri riportati qui sotto:
CAMPANA ENRICA
CAVALLI GIOVANNI
CAVALLI MATTEO
CAVALLI PAOLO
COSTA GIAMPIETRO
COSTA LORIANO
COSTA VALERIO
GAUDIANO MICHELE
LAZZAROTTO MARCELLO
GAUDIANO MICHELE
LAZZAROTTO MARCELLO
LAZZAROTTO ROMINA
PENZO ANNARITA
PESAVENTO DANIELA
PENZO ANNARITA
PESAVENTO DANIELA

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