martedì 19 maggio 2009

IL SINDACO esce di scena e non si ricandida. Il mandato del primo cittadino della Valle Aldo Negrello ricostruito dalle documentazioni amministrative.

Cinque anni di opere pubbliche
Completato l’allargamento della Valgadena a Costa e Collicello e costruiti un campo da calcetto e una palestra. Adesso l’ecocentro
Martedì 19 Maggio 2009 BASSANO, pagina 34
Aldo Negrello molla e non si ricandida alle comunali di giugno. La squadra che lo aveva portato a palazzo nel 2004 ha perso per strada dei pezzi e alla fine si è spaccata. Sul mandato amministrativo il primo cittadino preferisce non rilasciare alcuna dichiarazione: tentiamo perciò di ripercorrere i cinque anni di legislatura con i documenti amministrativi relativi a consigli e bilanci comunali.
Negli ultimi cinque anni, gli interventi di rilievo dell'Amministrazione guidata da Aldo Negrello hanno riguardato la viabilità comunale e l'arredo urbano, con due importanti interventi lungo la strada comunale "Valgadena" e il progetto di riqualificazione di via Garibaldi, nel capoluogo. Sulla viabilità il più rilevante riguarda l'allargamento del tratto compreso tra Case Marchi e Costa, costato al Comune oltre 500 mila euro, che costituiva uno dei punti più disagiati di tutto il territorio comunale per la ristrettezza della carreggiata e per lo stato di conservazione delle murature di sostegno. Il secondo intervento ha riguardato il tratto di strada a valle dell'abitato di Collicello, i lavori si sono svolti regolarmente e celermente, con un costo complessivo di 175 mila euro interamente finanziato dalla Regione con fondi statali della Protezione civile.
Altri interventi per il rinnovamento del manto stradale hanno interessato le vie Sbarra, Collicello, Mattana e San Gaetano.
Importante è stata l'adozione del Piano di assetto territoriale intercomunale, il nuovo strumento urbanistico per la Valbrenta che sarà approvato dalla conferenza di servizi tra i sindaci dei sei Comuni interessati, la Regione e la Provincia.
L'Amministrazione Negrello è stata attenta ai paesaggi terrazzati, con l'acquisizione del "Cason di Barbarossa", in linea con il progetto di recupero dell'area di "Col Ventidueore - Casarette" e località "Mattietti". Il territorio della Valbrenta, infatti, è stato individuato dalla Regione per la sperimentazione di un progetto pilota a valenza europea che punta a riutilizzare tali strutture.
Due novità di rilievo riguardano anche la comunità scolastica con la realizzazione di una nuova palestra, spaziosa e ben attrezzata, con spogliatoi e servizi, situata nell'ex rondellificio acquisito dal Comune; e la realizzazione di un campetto in erba sintetica, nell'area situata tra il parco giochi di via Capovilla ed il campo sportivo comunale. Costo complessivo: 80 mila euro.
Anche nella casa di riposo "S. Pio X" si sono concretizzati alcuni interventi indifferibili: l'ampliamento degli uffici, la realizzazione di un nuovo montalettighe, di un nuovo ascensore, ed è previsto l'ampliamento delle sale mensa al primo e secondo piano.
Tra le opere in progetto riveste particolare importanza la realizzazione del nuovo centro ecologico comunale, seppur in ritardo: la Regione ha concesso un finanziamento di 120 mila euro sui 160 mila del costo totale dell'opera.R.P.

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