venerdì 7 agosto 2009

Moro, idee da Valbrenta: un COMUNE UNICO

Il sindaco: «Verifichiamo la possibilità di una fusione. L’obiettivo minimo è avviare l’iter con San Nazario»
Venerdì 07 Agosto 2009 BASSANO, pagina 39

A Valstagna, prima della pausa estiva la nuova Amministrazione ha tenuto un Consiglio per dare immediata esecuzione ad alcune interventi in stallo da tempo.
Sugli argomenti all'ordine del giorno, ampiamente dibattuti e confrontati con la minoranza consiliare, è stato espresso parere favorevole unanime anche per l'immediata esecutività, salvo l'ultimo che riguardava il progetto proposto dall'Etra di un nuovo serbatoio dell'acquedotto di Asiago, attiguo a quello esistente.
In apertura di seduta il sindaco Angelo Moro ha presentato al Consiglio le linee programmatiche sulle azioni e i progetti da realizzare nel corso del mandato. Quindi ha dato comunicazione del prelevamento dal fondo di riserva (4 mila euro per le amministrative); è stata approvata l'adesione alla società cooperativa “Montagna Vicentina” (51 euro annui di quota associativa per attingere ai finanziamenti regionali e comunitari) ed è stato approvato il nuovo piano di Protezione civile.
Sono stati poi adottati alcuni provvedimenti di carattere urbanistico con la cessione all'Ater di aree ad Oliero di sotto per realizzare 6 nuovi alloggi; l'acquisto di aree da destinare all'ecocentro comunale in località Valgadena, di cui è stato redatto il progetto e ottenute le autorizzazioni necessarie; l'acquisto di aree da destinare all'ampliamento del cimitero del capoluogo, con parcheggi, accessi e sistemazione del piazzale antistante.
Sulla possibilità di un parcheggio razionale nella contrada Londa, sollecitato dal consigliere Carlo Perli, il sindaco ha richiamato il previsto intervento di rettifica e allargamento della Campesana che potrebbe rappresentare un'occasione favorevole per risolvere il problema; infine l'acquisto di aree a Sasso Stefani per 6-7 nuovi posti auto.
Sulle linee programmatiche il sindaco Moro ha dato lettura integrale del documento presentato con la lista, evidenziando l'attenzione al sociale con il potenziamento dei servizi, dell'assitenza domiciliare, del servizio sanitario del distretto di Carpané. Ha richiamato la priorità dell'occupazione, della scolarità e della sicurezza. «Crediamo nella realizzazione di un polo scolastico unico», ha detto; ed è prevista una sede unica anche per gruppi sportivi e associazioni.
«Sulla sicurezza del territorio e rispetto dell'ambiente si vuole procedere nella più completa chiarezza e con il consenso comune - ha sottolineato il sindaco - Le autorizzazioni per l'esercizio delle attività estrattive esistenti nel territorio montano e nel fondovalle, oltre alla miniera Costa Alta situata a Carpané di San Nazario, sono state concesse dalla Regione o dal competente Ministero per cui non si può che prendere atto della situazione in essere. L'impegno di cui ci si deve fare carico è quello di intervenire con decisione presso gli enti responsabili, affinché vengano eseguiti i controlli previsti sulla esecuzione delle attività e sul rispetto delle norme e prescrizioni previste».
Il sindaco ha richiamato il completamento della ciclabile del Brenta, da Campolongo a Piovega; il recupero ed utilizzo dei fabbricati abbandonati; le opere di difesa idrogeologica. Ha quindi posto l'attenzione sulle isole ecologiche da rendere più decorose, con l'inserimento di nuovi contenitori; mentre per il risparmio energetico è prevista l'attuazione di sistemi di microgenerazione da fonti rinnovabili.
Per i lavori pubblici e la sicurezza ha posto l'attenzione sull'arredo urbano, la realizzazione di nuovi parcheggi, nel capoluogo e nelle frazioni di San Gaetano e Sasso Stefani, prevedendo l'installazione di un sistema di telecamere in entrata e uscita dal paese. Ha concluso illustrando le prospettive per una amministrazione generale che coinvolga tutta la Valbrenta: obiettivo principale avviare incontri con le amministrazioni comunali della Valbrenta per verificare la possibilità di una fusione in un comune unico; obiettivo minimo: avviare l'operazione fra i Comuni di San Nazario e Valstagna, già costituiti in “Unione Medio Canal di Brenta", alla quale sono stati trasferiti vari servizi.
Sulle linee programmatiche esposte dal sindaco è intervenuto il consigliere di minoranza Diego Lazzarotto, vicesindaco e assessore ai lavori pubblici nella precedente amministrazione, che ha rilevato non chiare a livello politico alcune priorità nel programma.
«Valuteremo di volta in volta i progetti - ha detto - per dare un nostro supporto collaborativo». Mentre il consigliere Carlo Perli ha richiamato l'attenzione sul rischio idraulico, sollecitando soluzioni legate al fiume stesso, in particolare nel capoluogo; sulla sosta selvaggia, divenuta una consuetudine; sulla raccolta dei rifiuti, per superare situazioni indecorose riscontrabili ovunque nel territorio comunale. Ha dichiarato massima disponibilità alla collaborazione. R.P.

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